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COME SO CHE HO BISOGNO DI COUNSELLING?
Nel caso in cui Tu voglia: fare chiarezza riguardo ad una problematica,
cambiare vecchie/cattive abitudini, districare complicate situazioni personali, migliorare il tuo atteggiamento verso la vita, magari in seguito ad una situazione di crisi, magari anche dietro incoraggiamento di familiari, amici o colleghi.
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QUANTO DURA UN PERIODO DI COUNSELLING?
Puoi considerare un ciclo di 5/6 sedute, alla fine del quale viene fatto il punto della situazione. Il numero di sedute dipende comunque dall’unicita’ Tua e della Tua situazione.
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COSA DEVO ASPETTARMI DA UNA SEDUTA DI COUNSELLING?
Ogni persona e’ considerata unica e irripetibile cosi’ come lo e’ la sua situazione.
Per questa ragione non esiste una seduta “tipica”.
Con empatia, comprensione e senza pregiudizi di sorta, Ti metto a disposizione un ambiente sicuro e di supporto dove esplorare con Te la situazione difficoltosa che stai vivendo.
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COME POSSO FISSARE LA PRIMA SEDUTA DI COUNSELLING?
Puoi telefonare o mandare un e-mail per fissare un appuntamento.
La prima seduta Ti da’ la possibilita’ di fare domande, capire come lavoreremo insieme.
Non c’e’ obbligo di continuare le sedute dopo la prima.
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PERCHE’ C’E’ BISOGNO DI SEDUTE SETTIMANALI?
La regolarita’ e’ importante per ottenere progressi graduali e costanti.
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POSSO SPINGERE UNA PERSONA AL COUNSELLING?
Famiglia, amici e colleghi possono preoccuparsi molto del benessere di una persona cara e vorrebbero vederla avviata in un percorso di Counselling. E’ pero’ importante che sia la persona stessa a fare il primo passo poiche’ la spinge al riconoscimento della sua situazione e della sua necessita’ di aiuto.
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MI SERVE IL COUNSELLING IN CASO DI DIETA DIMAGRANTE?
Esiste un rapporto di reciproca influenza tra il mangiare e la sfera emotiva.
Ci sono cibi che per esempio possono indurre benessere e tranquillita’ o, al contrario, malumore e nervosismo.
A loro volta, le emozioni possono influenzare la nostra capacita’ di alimentarci, determinando qualita’ e quantita’ di quello che mangiamo.
Si chiama “fame emotiva” quell’impulso a mangiare che spesso non e’ accompagnato da una fame reale e che solitamente lascia a posteriori sensi di colpa o rabbia verso se’ stessi, nonche’ il temuto sovrappeso. E’ percio’ auspicabile che Tu intraprenda un percorso di Counselling prima/durante/dopo una Dieta dimagrante per:
• Identificare quelle aree deboli della Tua vita che tenti di colmare attraverso il piacere del cibo
• Scoprire le Tue risorse nascoste, e le strategie necessarie a rinforzarTi l’autostima per poter raggiungere e mantenere la perdita di peso ottenuta
Ti raccomando comunque di affidarTi ad un esperto della nutrizione, che non solamente Ti proponga una Dieta bilanciata ,ma che Ti mostri anche abitudini alimentari nuove e sane.
Il rischio, altrimenti, e’ di ripetere l’errore di non ascoltare il Tuo corpo e le sue necessita’.